La ricetta: Marmellata di Arance Amare

Se avete nel vostro giardino condominiale un albero di arance amare, che lascia tristemente cadere le proprie arance a terra, perché non succose, solo buccia e nient’altro, sappiate che da quei frutti così apparentemente inutili, si può ricavare una squisita marmellata, da spalmare su fette tostate o  da unire ad uno jogurt bianco per la vostra prima colazione (per non parlare poi delle crostate!).
La ricetta che vi fornisco è frutto di una tradizione anglosassone e della mia rielaborazione personale, corroborata dal parere di quanti hanno avuto occasione di gustarla.

Ingredienti
. 1,75 kg. di arance amare
. 1 kg. di zucchero
. il succo di un limone
. 1 o 2 mele (varietà Deliziosa)

Preparazione
. Far bollire la arance, ben lavate, in una pentola e ben ricoperte di acqua, per circa 1 ora (o anche più, se potete)
. Togliete le arance e fatele freddare, conservando l’acqua delle arance stesse
. Dividete le arance in due parti, togliendo l’interno che spremerete, aggiungendo il succo all’acqua di cottura delle arance
. Tagliate le bucce delle arance in filetti a julienne che aggiungerete all’acqua di cottura e che rimetterete sul fuoco
. Aggiungete in pentola lo zucchero, il succo di un limone e le mele tagliate a pezzetti (la pectina della mela servirà a far addensare la marmellata, senza aggiunta di altri condensanti artificiali)
. Fate bollire la marmellata a lungo, rimestando ogni tanto e schiacciando con una forchetta la mela perché si integri nella marmellata
. Quando la marmellata avrà assunto un colore marrone dorato, potrete fare la prova “piattino”, versando un cucchiaio di marmellata sul piattino e avrete modo verificare, una volta freddata, sia la consistenza che il sapore della vostra marmellata… che sarà quindi  pronta per le deliziose crostate da far gustare ai vostri familiari e amici!

Vi auguro deliziose colazioni, da condividere con chi vi ama!

Vostra Caterina