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Siamo confrontati costantemente con cambiamenti nelle nostre vite.
Ogni nuovo cambiamento, professionale o personale che sia, può portare scompiglio, confusione ma anche novità e opportunità. Tendiamo maggiormente a ricordare e dare enfasi a quelli che percepiamo negativamente perché sono quelli che ci portano da una situazione di apparente controllo, alla perdita di quest’ultimo con la conseguente ricerca di un nuovo equilibrio.
William Bridges cerca di strutturare questo processo di transizione delineando tre stadi del cambiamento: la fine, la zona neutrale e il nuovo inizio, spiegandoci come ogni stadio può essere capito, affrontato e superato.
E rincuorandoci: ogni periodo di transizione, intimamente connesso ad un cambiamento, è un inevitabile percorso di consapevolezza interiore che può richiedere tempo, sia prima, che durante e dopo. Una guida pratica per aiutarci ad affrontare al meglio il celebre detto: ad ogni fine, c’è sempre un nuovo inizio.
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William Bridges, Transitions: Making Sense of Life’s Changes, disponibile su Amazon