Un viaggio alla scoperta di sè

Come diceva Nietzsche “bisogna avere il Caos dentro di sè per generare una Stella danzante”.

Viviamo tempi intensi in una città i cui ritmi sono serrati e la necessità di cambiamento è quotidiana. Possiamo subire passivamente la realtà oppure decidere di essere i registi della nostra vita. Se acquisiamo coscienza di noi stessi, di ciò che amiamo e dei nostri talenti diventa possibile vivere in modo creativo, pieno e appagante. Trasformando momenti di crisi in opportunità di crescita, evoluzione e riorganizzazione della propria vita.

Il counseling è uno degli strumenti per fare questi “salti evolutivi”. E’ l’arte di ascoltare, di entrare in empatia con l’altro, di accoglierlo nella sua unicità. Aiuta a comprendere i propri bisogni e a rispondere alle difficoltà delle varie fasi della vita, attraverso la relazione che si crea con il counselor, guida alpina lungo i sentieri e verso le vette della nostra esistenza!

“Sono un viaggiatore e un navigatore e ogni giorno scopro qualche nuova regione dentro la mia anima” ha scritto Kahlil Gibran.

Il counseling è un viaggio alla scoperta di risorse che non sapevamo di avere. E’ la qualità della relazione che si instaura tra il cliente e il counselor che faciliterà la possibilità del cambiamento.

A chi si rivolge il counseling?

A chi stia attraversando un momento di crisi: il malessere può trasformarsi allora da problema in occasione di trasformazione.

A chi si trovi ad affrontare un lutto, una separazione, un cambiamento impegnativo.

A chi abbia perso o voglia cambiare lavoro.

A genitori messi alla prova.

A donne e coppie che si preparino alla maternità e alla genitorialità.

A chi cerchi la consapevolezza e l’armonia profonda.